- Italiano
- English
- 中文
Si celebra mangiando fagottini di riso glutinoso (粽子 zòng zi) e in alcune zone si svolgono le tradizionali regate di barche drago (龙船 Lóng chuán).
La leggenda vuole che la festa sia legata alla figura di Qu Yuan (屈原 Qū Yuán; 340 a.C. circa – 278 a.C.), un poeta e funzionario che si suicidò, annegando in un fiume, per amore della sua patria.
Qu Yuan fu denunciato da alcuni ufficiali, che lo accusarono di tradimento e lo inviarono in esilio. Dopo diversi anni, si suicidò gettandosi in un fiume come forma di protesta contro la corruzione del tempo.
Venuti a conoscenza del tragico avvenimento, alcuni abitanti fedeli a Qu Yuan iniziarono le ricerche del corpo e molti pescatori presero le loro barche per ritrovarlo, sbattendo le loro pagaie, picchiando su tamburi e lanciando fagottini di riso nell’acqua nel tentativo di tenere lontani i pesci dal corpo. Non venne mai ritrovato, ma da allora, in quel giorno, ogni anno, gli abitanti della zona iniziarono ad uscire in barca sul fiume per commemorarne la morte.
Oggi gli zongzi simboleggiano un’offerta di riso in ricordo del poeta Qu Yuan.